GLS DOLPHINS PRESENTI ALLE QUALIFICAZIONI EUROPEE U19 DI BELGRADO

La nuova programmazione del settore giovanile dei GLS Dolphins Ancona varata tre anni or sono da Sergio Moretti e Paolo Belvederesi sta evidentemente dando i suoi frutti. A riprova di questo è sicuramente la partecipazione per la prima volta dei Dolphins al campionato nazionale di flag football Under 15 che domenica 14 maggio vivrà il primo storico Bowl allo Stadio “Nelson Mandela” di Ancona e, ciliegina sulla torta, la convocazione di ben tre giocatori Under 19 nella nazionale italiana di categoria che sabato prossimo a Belgrado, ospite della Serbia, si giocherà un posto nella elite dell’Europeo 2017 previsto a luglio in terra di Francia.
I GLS Dolphins che hanno partecipato alle lunghe selezioni sono stati ben sei ed al traguardo sono giunti in tre: Andrea Gambelli (OL/DL), Daniel Safar (FS) e Tommaso Bugatti (QB). Bugatti verrà schierato tra le riserve a disposizione del coaching staff tricolore, Safar seppur convocato ha dovuto rinunciare per problemi familiari mentre Andrea “Lupo” Gambelli è già in viaggio con i compagni di squadra verso Belgrado dopo il ritiro collegiale di Padova, che da martedì ha visto i Blues al lavoro.
La partita si giocherà nel pomeriggio di sabato 6, ore 15.00, e sarà un match “do or die”, senza appelli, con un solo posto a disposizione per il torneo Europeo “Francia 2017”.
L’ambiente anconetano è certo che Gambelli saprà farsi valere. Assieme a lui, sulla side line, ci sarà anche il presidente dorico Leonardo Lombardi, in qualità di responsabile della logistica del Blue Team.
“I ragazzi si stanno allenando bene – commenta un fiero Lombardi – ed il percorso di avvicinamento alla gara di sabato sta procedendo nel migliore dei modi. Come sempre sarà il campo ad esprimere il suo verdetto e sarà per me un orgoglio veder in campo un casco bianco con il logo dei Dolphins.”
Una esperienza per Andrea Gambelli, figlio d’arte, che ha il sapore della gratificazione anche per la società Dolphins che lo ha accolto, allenato e preparato a questo impegno europeo che rimarrà, siamo certi, ben scolpito nel libro della vita del giocatore.

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